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Maurizio Sarri in conferenza alla vigilia di Napoli-Villarreal: "Non facciamoci prendere dall'ansia della rimonta". Sull'interesse di Chelsea e PSG per Higuain: "Solo queste due?".
Non è la partita più importante della stagione, e sarebbe ingenuo pensare il contrario. Il motivo è chiaro: la caccia al primo posto in campionato ha assunto la priorità assoluta per il Napoli. Che però, assicura Maurizio Sarri, domani sera al San Paolo se la giocherà fino in fondo per ribaltare lo 0-1 dell'andata contro il Villarreal.
" L'aspetto fondamentale sarà la nostra fase difensiva - le parole dell'allenatore azzurro nella conferenza stampa della vigilia - mentre davanti dovremo essere pazienti. Sperando che le nostre percentuali di realizzazione siano diverse da quelle delle ultime partite".
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"Noi non dobbiamo farci condizionare dal fatto di dover rimontare, altrimenti andremo in ansia - continua Sarri - Quindi dobbiamo attaccare, ma senza perdere di vista l'attenzione difensiva. Serve una partita lucida, dobbiamo fare molta attenzione alle ripartenze del Villarreal".
Sarri parla anche di Gonzalo Higuain, a secco sia nella gara d'andata, che contro Juventus e Milan: "Siccome sento cose assurde perché sono due partite che non segna, domani decide lui se gioca o no. Parliamo di un fuoriclasse".
E mentre il tecnico azzurro apre alla possibilità di vedere Mertens e Insigne insieme, "perché Lorenzo è cresciuto dal punto di vista difensivo", su Gabbiadini dice: "Non è semplice farlo giocare da attaccante esterno, se non in qualche spezzone di partita. Con lui e Higuain lasciamo maggiori spazi agli avversari: lunedì il Milan ci ha fatto tre tiri in porta, di cui due negli ultimi 10 minuti...".
Ancora su Higuain, seguito con attenzione dalle big europee: "Lo vogliono Chelsea e PSG? E basta? Mi sembra riduttivo: penso che per un attaccante del genere arriveranno molte più richieste, non solo da questi due club (in realtà c'è anche il Bayern, ndr). Ripeto: sono due partite che non segna. Per cui se vuole giocare domani per togliersi qualche sassolino dalla scarpa, lo metterò in campo. Se dipendesse da me? Deciderei dopo averlo valutato oggi pomeriggio e domattina".
Sul momento del Napoli, che sta vivendo un periodo non esattamente positivo: "Siamo andati allo Juventus Stadium, dove ieri sera il Bayern poteva prenderne quattro, e non abbiamo concesso nulla ai bianconeri. Col Villarreal non ci è stato dato un rigore e poi abbiamo preso goal su punizione. Quindi il palo di Mertens col Milan. È un momento così e va accettato".
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