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Ha trovato continuità la Roma di Spalletti, che batte la Sampdoria grazie a Perotti e Florenzi. L'autogoal di Pjanic serve a poco ai blucerchiati.
La Roma mette in fila la terza vittoria e batte la Sampdoria al termine di una gara molto combattuta. Ennesima sconfitta, invece, per gli uomini di Montella. Dopo un lungo possesso palla ed alcune occasioni fallite ad inizio match, i giallorossi si portano in vantaggio allo scadere del primo tempo con il colpo di testa di Florenzi. La Sampdoria, dopo 45 minuti passati nella propria metà campo, decide di giocare e mette timore ai giallorossi nella ripresa.
Perotti decide però di regalare una perla all’Olimpico e raddoppia per la Roma. L’autogoal di Pjanic sul tiro di Fernando concede solo speranze alla Sampdoria, che non riesce a concretizzare anche a causa della sfortuna, con una traversa di Cassani all'ultimo minuto.
PEROTTI ‘FALSO NUEVE’ - Spalletti contro la Samp opta per un 3-5-2 con Szczesny tra i pali, difesa a tre con Rudiger, Manolas e Zukanovic, centrocampo folto con Maicon, Pjanic, Keita, Florenzi ed El Shaarawy, in avanti Salah e Perotti.
Vincenzo Montella, reduce dal pareggio con il Torino, non vive un bel momento con i suoi. Per i doriani sceglie uno speculare 3-5-2. In porta Viviano, linea difensiva formata da Ranocchia, Silvestre e Cassani. Al centro Barreto, Ivan, Fernando, Soriano e Dodò, in attacco Correa e Muriel.
LA ROMA NON PUNGE - La gara parte al rallentatore, ma si accende al 7’ con una bella triangolazione che si conclude con un tiro di Florenzi di poco fuori, immediatamente dopo un rinvio sbagliato di Viviano per poco non costa caro alla Samp. La Roma si accende: Florenzi regala un assist d’oro dalla metà campo a Pjanic che da solo di testa davanti alla porta manda fuori. I giallorossi si sciolgono e cercano di imporre il proprio gioco. Barreto al 10’ si prende il giallo per un fallo di mano, Rudiger un minuto dopo cerca di imbucarla con una girata di destro da punizione di Pjanic: niente di fatto.
FLORENZI FA CENTRO - Gli uomini dell’Aeroplanino chiudono tutti i varchi, El Shaarawy si guadagna un corner, sullo sviluppo dell’azione, i giallorossi perdono palla e Muriel al 16’ si fa una galoppata tutto da solo fino alla porta avversaria, ma, contrastato addirittura da Salah, alla fine calcia fuori. Due minuti più tardi è sempre Pjanic di testa a farsi neutralizzare la sua conclusione da un attento Viviano. Il Faraone al 20’, dopo uno scambio veloce, tutto palla a terra, dei compagni si divora un goal colossale Anche Florenzi, al 22’, cicca di poco un pallone perfetto per l’1-0.
La Samp fa pochino, cercando sempre l’attimo giusto per il contropiede. I romanisti sono padroni del campo, ma non trovano il giusto guizzo e rischiano pure di pagare qualche disattenzione. Zukanovic al 34’ viene ammonito per aver placcato Correa. Lo stesso Correa cinque minuti dopo si becca il giallo per simulazione in area avversaria. Maicon è un po’ un debito di ossigeno, ma trova la forza al 41’ di guadagnarsi un corner, tirato malamente da Pjanic. Lo stadio esplode al 46’ quando Florenzi ruba palla e si invola tutto solo, offre a un assist a El Shaarawy che tira, una palla deviata da Cassani che lo stesso n. 24, sposatosi al centro, di testa manda in rete. Subito dopo l’arbitro fischia la fine del primo tempo.
PEROTTI RADDOPPIA - A Inizio ripresa subito un cambio nella Roma, Digne entra per Zukanovic. I giallorossi partono fortissimo e arriva il raddoppio: il 2-0 lo segna un altro nuovo arrivato, Perotti: al 50’ El Shaarawy prolunga per l’argentino che con un gran destro al volo fulmina Viviano. Pjanic tre minuti dopo manda di poco fuori, ben servito da Salah e manca il tris. Ranocchia al 54’ atterra Perotti e l’arbitro l’ammonisce. Subito dopo Murial lascia il posto a Quaglierella, Montella vuole più sostanza in attacco.
PJANIC DEVIA E RIAPRE IL MATCH -Il cambio porta bene, Correa involontariamente riapre il match portando scompiglio in area romanista su un tiro di Fernando, il pallone lo devia Pjanic, Szczesny sorpreso manca il bersaglio: è 2-1. Altro cartellino giallo al 61’ per Keita che commette fallo su un rigenerato Correa e punizione dai 30 metri. Gli uomini di Spalletti soffrono moltissimo e cinque minuti dopo Dzeko entra per Maicon: Florenzi va a fare il terzino. Il bosniaco rimedia subito un angolo. La Samp, però, non molla e continua a spingere, con il centrocampo dei padroni di casa lento a recuperare. Alvarez al 71’ entra per Barreto, Ancora un’occasione sprecata al 73’ dai giallorossi, stavolta è El Shaarawy a sbagliate un gol facile, sfiorando solo il palo lontano…
L’ultimo cambio per i doriani arriva al 77’, quando Cassano prende il posto di Correa. Due minuti più tardi ripartenza veloce di Salah che sbaglia l'ultimo passaggio per El Shaarawy. Match combattuto con tanti errori, ma pure adrenalina. Il Faraone all’86’ lascia il campo per Falque. Miracolosa 60 secondi dopo la parata di Szczesny su Cassano: il polacco salva il risultato. Il portiere si ripete anche nei minuti di recupero, dopo un’azione prolungata della Sampdoria. Trenta secondi dopo da angolo arriva anche la traversa di Cassani a fissare il punteggio sul 2-1.
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