C'è anche il presidente del Milan insieme a staff e giocatori rossoneri dopo la vittoria contro l'Inter nel Derby. Abate canta: "Milano siamo noi".
Serviva una scossa per smentire la Berlusconi, che ha parlato chiaramente di obiettivo Europa League. Galliani insegue la Champions? Il Milan rientra prepotentemente in tale lotta dopo il pareggio della Fiorentina e la vittoria roboante contro l'Inter nel Derby di Milano.
Alex prima, dunque Bacca e Niang, hanno permesso al Milan di battere 3-0 l'Inter e conquistare la città. In mezzo il rigore sbagliato da Icardi che ha cambiato la storia e tinto Milano di rossonero. Delirio per la squadra di Mihajlovic , in cerca di continuità. Può essere arrivata la svolta della stagione.
Prima in campo e dunque negli spogliatoi di San Siro grande festa per il Milan, vincitore contro l' Inter ed ora a meno sei dal terzo posto: i cugini allenati da Roberto Mancini, invece, distano solo cinque lunghezze dopo il successo della 22esima giornata.
Simbolo del post partita la foto pubblicata da un Ignazio Abate entusiasta, che su Twitter non ha certo frenato l'entusiasmo di squadra e tifosi: "Puoi cantarlo finchè vuoi, tanto Milano siamo noi" ha scritto il terzino del Milan, fotografato insieme al resto dei giocatori. Con loro anche un ospite speciale.
Trattasi del presidente Silvio Berlusconi , in mezzo a staff e giocatori del Milan. Una foto virale, quella del numero rossonero, immediatamente diventata il simbolo della vittoria sui rivali. Sorridente in tribuna, affianco di Matteo Salvini , leader della Lega Nord pescato dalle telecamere intento a sfoderare gestacci nei confronti di Icardi dopo il rigore sbagliato.
"Questo è il vero Milan? Dovrebbe essere ancora meglio. Ora Mihajlovic è più tranquillo, gli allenatori vivono di risultati" ha confessato Berlusconi al momento di lasciare San Siro. Una vittoria che è di fatto una vera e propria iniezione di fiducia per la squadra di Mihajlovic in vista dei prossimi impegni, a partire dalla trasferta di Palermo mercoledì prossimo.
Con una vittoria in trasferta e un po' di continuità il Milan potrebbe seriamente recitare una parte importante in chiave terzo posto. Dopo un grande successo servono i piedi per terra e immediata concentrazione. Il popolo rossonero si risveglia dal letargo.
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