goal.com
Paulo Sousa in conferenza alla vigilia di Tottenham-Fiorentina: "Servirà grande intensità, Pochettino vuole vincere sempre".
I balbettii della fase a gironi sono stati superati brillantemente, con la qualificazione alla fase a eliminazione diretta di Europa League. Ma l'1-1 casalingo dell'andata rischia di sbarrare la strada alla Fiorentina di Paulo Sousa, che ora deve necessariamente vincere - o pareggiare segnando almeno due reti - nella tana del Tottenham.
LEGGI DI PIU': Probabili Tottenham-Fiorentina | Kane non ce la fa
Il tecnico portoghese, nella conferenza stampa che precede il match di White Hart Lane, ha spiegato: "Se mi aspetto un Tottenham più concentrato sul campionato? No, conosciamo la mentalità di Pochettino, lui vuole vincere sempre. Io non riesco a capire come un allenatore possa pensare di lasciar perdere una competizione per optare su un'altra".
Sousa ha parlato delle condizioni dei suoi giocatori: "Penso che possano giocare tutti e dovranno farlo con grandissima intensità. Badelj sta molto bene dopo il rientro, proveremo a minimizzare il rischio di problemi perchè da qui alla fine è importante poter contare su tutti. Borja Valero ha un po' di febbre ma non è a rischio ed anche Ilicic sta bene".
Il tecnico viola sa che quella di Londra non sarà una partita semplice: "Affronteremo una delle migliori squadre in Europa, una squadra che cerca sempre la vittoria. All'andata avremmo potuto vincere, domani mi aspetto una partita simile a quella del Franchi. Serviranno intensità fisica e mentale".
Uno dei giocatori ai quali la Fiorentina dovrà fare maggiormente attenzione è Alli: "Io spero di vederlo in campo perchè è bello vedere giocare i migliori, aiuta lo spettacolo".
Nelle ultime settimane, le squadre italiane si sono spesso lamentate degli arbitri europei: "Noi pensiamo solo a far bene, vogliamo migliorarci. Gli arbitri possono sbagliare, tocca a noi aiutarli. Speriamo che l'arbitraggio di domani sia di buon livello".
La compagine viola partirà da un risultato che non la avvantaggia: "Noi siamo sempre pronti e vogliamo fare del nostro meglio. La Fiorentina ha segnato in quasi tutte le partite che ha giocato e questo ci deve dare coraggio e ci deve portare ad iniziare bene e a finire ancor meglio".
Fiorentina-Tottenham 1-1: Bernardeschi tiene in vita la Viola, verdetto al White Hart Lane
Così come nella scorsa stagione, Fiorentina e Tottenham pareggiano nel match di andata. L'eurogoal di Bernardeschi limita i danni causati dal fallo da rigore causato da Tomovic.
La Fiorentina cerca il bis dopo aver eliminato il Tottenham lo scorso anno proprio in Europa League. Gli Spurs, però, sembrano rinforzati ed occupano il secondo posto in Premier. Paulo Sousa opta per un mini turnover che non dà i frutti sperati. Nel primo tempo gli inglesi passano in vantaggio su rigore calciato da Chadli. Pari viola nella ripresa con Bernardeschi e più occasioni per cercare il goal vittoria che però non arriva. Finisce 1-1 con l’appuntamento tra una settimana per la gara di ritorno.
SPAZIO A ZARATE - Tra Kalinic e Babacar la spunta Zarate, che gioca da attaccante centrale. Sulle fasce Blaszcykowski e Bernardeschi mentre Ilicic agisce da trequartista. A centrocampo Borja Valero e Tino Costa mentre in difesa giocano Alonso, Astori, Gonzalo Rodriguez e Tomovic. In porta Tatarusanu preferito a Sepe.
Nel Tottenham out Lamela, in attacco Son Heung-Min viene supportato da Chadli, Eriksen e Carroll. Sulla mediana giostrano Mason ed Alli, con Trippier e Davies a correre lungo le corsie laterali.
POCHE EMOZIONI - Inizio di gara noioso con le squadre che giocano soprattutto a centrocampo senza insidiare le difese avversarie. La prima conclusione è degli ospiti con un tiro da fuori di Carroll al 26’ che Tatarusanu devia. Nei viola è molto attivo Zarate, l’argentino avrebbe il guizzo giusto al 32’ ma conclude a lato di poco.
CHADLI DAL DISCHETTO - In una gara bloccata ci pensa Tomovic a commettere un ingenuo fallo in area di rigore che l’arbitro sanziona con il penalty. Dagli undici metri si presenta Chadli che con freddezza batte Tatarusanu al 37’. Un brutto colpo per i viola che stentano a reagire, anche se nel finale di tempo Zarate si rende pericoloso con una conclusione alta di poco.
PERLA DI BERNARDESCHI - Quando la partita sembra mettersi male per la Fiorentina ci pensa il gioiellino Bernardeschi a riaprire i giochi al 59’. L’attaccante calcia da fuori area trovando una deviazione di Mason che rende la traiettoria imprendibile per il portiere inglese. Il giovane talento viola come sempre risulta tra i migliori in campo.
FINALE D'ORGOGLIO - Dopo le ultime due gare interne vinte in extremis la Fiorentina ci prova anche stavolta sfiorando il goal in due occasioni con Gonzalo Rodriguez prima di testa e con Zarate poi. Stavolta la fortuna non assiste la Fiorentina che deve accontentarsi di un pareggio che comunque lascia aperte le possibilità di qualificarsi.
|