Roma e Sassuolo pareggiano per il terzo anno consecutivo all'Olimpico: di Totti e Salah le firme giallorosse, per il 'Sasol' vanno in rete Defrel e Politano.
All’Olimpico la Roma fa 2-2 contro il Sassuolo e lascia per strada due punti importantissimi. Garcia cambia ben cinque uomini rispetto al match di Champions League giocato mercoledì. Nel primo tempo i suoi vengono sovrastati dagli emiliani, sicuramente più incisivi. Nel secondo, anche con Florenzi, Falque e Dzeko in campo, gli uomini di Di Francesco reggono. I giallorossi, addirittura sotto, raggiungono il pareggio, ma non la vittoria. Idee poco chiare, gioco completamente da rivedere.
TOTTI DALL'INIZIO - La Roma di Rudy Garcia scende in campo con il consueto 4-3-3. In porta, con Szczesny out, c’è De Sanctis. In difesa torna Maicon, che si riappropria della fascia destra, con Torosidis a correre sull'altro versante. Il centrocampo è titolarissimo con Pjanic, che rientra dopo l’infortunio, De Rossi e Nainggolan. In avanti Totti centrale con Iturbe e Salah ai lati.
Pure per il Sassuolo di Eusebio Di Francesco un 4-3-3 canonico. Dietro Acerbi e Cannavaro, coadiuvati da Gazzola e Peluso terzini. Magnanelli metronomo in mezzo al campo. In attacco Defrel affiancato da Floro Flores e Politano.
DEFREL SBLOCCA, TOTTI FA 300 - Il ritmo di gara iniziale non è forsennato, poche emozioni e una Roma piuttosto confusionaria. Il Sassuolo è cortissimo e contiene perfettamente gli avversari, che faticano a trovare spazi. Insufficienti i movimenti senza palla dei giallorossi, abbastanza statici. Al 10’ una bella triangolazione degli uomini di Garcia non si chiude e la sfera finisce sul fondo.
Al 15’, da un corner, gli emiliani trovano il tiro dalla distanza che solo una deviazione rispedisce in angolo. A distanza di due minuti ci prova anche Floro Flores, la cui conclusione finisce di poco al lato. Il Sassuolo prende coraggio, ruba palla e riparte in velocità. Al 21’ Defrel scambia benissimo con Politano, entra in area e punta Torosidis: il sinistro rasoterra dell'ex Cesena si infila nell'angolino basso lasciando immobile De Sanctis.
Il match diventa più appassionante. Salah ha un’occasione d’oro, ma spara addosso a Consigli in contropiede. Al 36’ il portiere neroverde sbaglia clamorosamente il rinvio, ne approfitta Totti, che viene servito in posizione di netto fuorigioco, ma tutto solo in area segna il suo 300° goal, quello dell’1-1. Al 40’ Politano prende il giallo per un fallo da dietro su Torosidis. Un paio di minuti più tardi solita sgroppata di Salah e tiro, con conseguente angolo.
POLITANO FA PAURA - La Roma si è svegliata, ma è Missiroli a farla ancora tremare. Al 44’ però arriva un assist al bacio di Totti per Salah, che si divora la rete del vantaggio mandando di poco fuori. La dura legge del calcio punisce i giallorossi: Floro Flores spacca in due il centrocampo avversario e serve Politano, che da posizione defilata lascia partire un diagonale rasoterra per il nuovo vantaggio all'angolino. Qualche secondo prima del fischio dell’arbitro paratona di De Sanctis sullo scatenato Defrel. Il primo tempo si chiude sul risultato di 2-1 per gli avversari.
SALAH PAREGGIA I CONTI - Secondo tempo subito scintillante. Al 49’ la partita torna in parità. Sugli sviluppi di un corner Salah tira fuori dal cilindro uno spettacolare sinistro al volo da fuori area, che si insacca a fil di palo e ristabilisce l'equilibrio nel punteggio. Un minuto dopo Iturbe, imbufalito per la ‘chiamata in panca’, lascia il posto a Iago Falque.
Al 57’ viene ammonito per simulazione Maicon, che avrebbe voluto un rigore: il replay dà ragione all’arbitro Massa. Di Francesco cambia Duncan per Biondini e chiede ancora più attenzione in mezzo al campo. Al 64’ altra giostra di sostituzioni: Florenzi prende il posto di Maicon per la Roma, Sansone quello di Floro Flores per il Sassuolo. Al 71’ Totti si guadagna caparbiamente un corner, pochi istanti dopo viene richiamato da Garcia. Esce dal campo osannato dal pubblico, entra Dzeko. Giallo pure per De Rossi, colpevole di aver trattenuto l’avversario.
LA ROMA CI PROVA, IL SASSUOLO TIENE - I minuti scorrono, i romanisti sono frenetici e sbagliano tanto. Davanti hanno un Sassuolo caparbio che regala davvero le briciole. A nove minuti dal 90’ Politano si accascia per crampi, Berardi entra al suo posto. E’ ancora Salah ad essere protagonista all’83’: Consigli, però, vola in tuffo e dice di no al bellissimo tiro a giro dell'egiziano con una gran parata.
Il pubblico scalpita e fischia gli emiliani, rei di eccessiva perdita di tempo sul terreno di gioco nei minuti finali. Fischi pure per alcune decisioni dell’arbitro contestate, come un sospetto rigore su Rudiger. Ma la Roma ci mette del suo, mai totalmente lucida ed il più delle volte fumosa, gli uomini di Garcia lasciano per strada due punti importantissimi.
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