Nel big match del 30° turno di campionato, la Roma ferma la sua striscia di vittorie e pareggia contro l'Inter. Mancini non riesce ad accorciare sul terzo posto.
Roma e Inter pareggiano per uno a uno e lasciano ancora aperta la corsa alla Champions League. Una gara bella e aperta quella che va in scena all'Olimpico, con entrambe le squadre vogliose di vincere e votate all'attacco. Nel primo tempo le occasioni da goal vengono divise in parti uguali, anche se né Szczesny né Handanovic sono particolarmente impegnati.
Ad inizio secondo tempo arriva il goal del vantaggio dell'Inter con Perisic, l'uomo più in forma del momento. Col passare dei minuti la Roma alza il suo baricentro e aggredisce a testa bassa la squadra di Mancini, trovando la rete di Nainggolan ed il pareggio dopo un paio di occasioni limpide avute in precedenza. Luciano Spalletti arresta a otto la sua striscia di vittorie consecutive.
DZEKO IN PANCHINA - L’Olimpico si riempie nuovamente per una partita dalle mille emozioni, Roma-Inter. Luciano Spalletti per affondare gli uomini di Mancini sceglie il 4-3-3 con il tridente leggero. Tra i pali Szczesny, in difesa Florenzi, Manolas, Rudiger, al rietro, e Digne. Centrocampo affidato a Nainggolan, Keita e Pjanic, ijn avanti Salah, Perotti ed El Shaarawy.
Roberto Mancini, nonostante le assenze pesanti, che cercare di battere i giallorossi rischia con un 4-2-3-1 molti offensivo. In porta Handanovic, linea difensiva formata da Nagatomo, Miranda, Murillo e D’Ambrosio. Al centro del campo Brozovic e Medel, aiutati da Biabiany, Liajic e Peresic tra le linee, a loro volta di supporto a Eder.
TANTO PRESSING E POCHE OCCASIONI - Nei primi minuti di gioco è la Roma che prova a impostare e cercare di verticalizzare in attacco. Perotti al 4’ ci prova da fuori area, ma il tiro va alto sopra la traversa. Le due squadre di studiano, raccolte in pochi metri di campo. Il pressing dell’Inter è asfissiante, cerca di imbottigliare i giallorossi, rubare palla e lanciare i suoi velocisti. Bella giocata Perotti al 10’, serve nel corridoio El Shaarawy che centra rasoterra, Nagatomo in scivolata mette in angolo.
La Roma prende campo, ma l’Inter ribatte colpo su colpo e annienta i pericoli in avanti. Pericolosi i nerazzurro al 19’ quando Ljajic apre per Perisic che crossa basso, Eder in scivolata tocca la palla con la mano. L’arbitro fischia il fallo in attacco. El Sharaawy un minuto dopo si scontra nella sua area con Medel ed ha la peggio. Giallo al 22’ per Keita che atterra da dietro Biabiany.
HANDADOVIC ATTENTO SUL FARAONE - Liajic, uno dei più attivi, ci prova dalla distanza poco dopo, Szczesny para. Perisic è una spina nel fianco per Florenzi, al 28’ suo un bel diagonale che sfiora la traversa. Nainggolan quattro minuti dopo sbaglia volendo fare tutto da solo, immediato il rovesciamento con una ripartenza ottima degli avversari: Brozovic ha un’ottima occasione davanti alla porta ma con i tiraccio fuori misura fa cilecca. Il pubblico fischia al 35’ per un gol annullato a Salah partito in fuorigioco: la moviola dà ragione a Orsato.
Strepitoso Handanovic al 40’ quando para con grande tempismo un gran destro al volo del Faraone. Allo scadere del minuto di recupero dei primi 45’, da un erroraccio in difesa dell’Inter, altra occasione per i giallorossi, Salah, però, davanti la porta non tira e suggerisce al centro, non c’è alcun compagno e la palla si spegne di lato.
PERISIC FA MALE ALLA ROMA - La seconda metà di gara si apre come la prima con le squadre corte e attente. La fisicità degli uomini dell’Inter mette in difficoltà i romanisti, come pure il raddoppio di marcatura che arriva puntuale sul portatore di palla. Il gioco non è mai lineare e gli errori frequenti, da una parte e dall’altra. Peresic al 53’ mette la sua firma sul match: Manolas sbaglia, Brosovic serve di precisione il croato che controlla e di sinistro batte Szczesny. E’ 1-0. Spalletti corre ai ripari e cinque minuti dopo mette dentro Dzeko per Keita. La Roma è sbilanciatissima.
NAINGGOLAN FA 1-1 - Medel al 62’ atterra Pjanic con una scarpata e si becca il giallo, la punizione al limite battuta dallo stesso bosniaco finisce alta, deviata. Dal corner successivo scaturisce un nulla di fatto. E’ ancora Handanovic protagonista al 68’ quando respinge in tuffo un tiro di testa piazzato di Dzeko. Poco dopo il bosniaco servito da Salah ha un’occasionissima e spara malamente fuori. La partita è viva. Un’azione ripetuta in attacco al 74’ offre un’altra opportunità a El Sharaawy che colpisce al volo, la palla, però, va sull’esterno della rete. Due minuti più tardi Handanovic viene ammonito per perdita di tempo. Ljajic all’80’si fa spazio sulla sinistra, centra basso per Eder che non riesce a girarsi a pochi passi dalla porta. Anche Salah sul rovesciamento di fronte potrebbe far gol, è il n.1 avversario che glielo impedisce mandando in angolo.
Emerson Palmieri all’82’ entra per Digne, Manaj nell’Inter prende il posto di Biabiany La Roma attacca con tutte le forze e, nonostante le barricate dei nerazzurri, riagguanta il pareggio all’84’ grazie a Nainggolan servito involontariamente da Dzeko, il scivolata il belga la mette dentro. Felipe Melo all’86’ entra per Liajic. Manolas si prende il giallo per gioco scorretto su Manaj. Il ritmo è concitato anche nei tre minuti di recupero dati da Orsato. A meno di un minuto dal triplice fischio De Rossi prende il posto di El Sharaawy, ma non c’è più tempo, la gara finisce 1-1.
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