Siparietto nel postpartita del Bernabeu: Totti si reca nello spogliatoio del Real per chiedere la maglia a Ramos, che ricambia. "Francesco è un esempio".
Francesco Totti è la Roma. E' così che viene ancora percepita la Lupa all'estero, e ieri sul campo del Real Madrid se n'è avuta una conferma netta ed indiscutibile. La standing ovation riservata dal 'Bernabeu' all'uomo-simbolo dei giallorossi è stata una di quelle scene che rimarrà nel cuore del diretto interessato nonchè di tutti i fan di questo eterno campione.
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Quello della tifoseria del Real, però, non è stato l'unico omaggio per Totti. Nel dopogara di Madrid è accaduto che il 'Pupone' si sia recato nello spogliatoio dei Blancos per chiedere al capitano avversario Sergio Ramos una sua maglia con firma e dedica personale
A raccontare il simpatico aneddoto, in zona mista, è stato lo stesso difensore spagnolo, che ha prontamente contraccambiato, per uno scambio di divise tra campioni veri. "Totti è venuto nel nostro spogliatoio a chiedermi la maglietta. Per me è un orgoglio, l'ho ammirato per anni, è un 'crack'. Lui, a sua volta, mi ha dato la sua maglia, la tratterò come un pezzo da museo".
Nelle ultime settimane si è discusso molto del futuro di Totti, che non si sa ancora se continuerà a giocare o meno. "Merita solo applausi - è l'opinione di Ramos al riguardo - Ha dedicato tanti anni al calcio e qui gli abbiamo dimostrato l'affetto e l'ammirazione che abbiamo per lui, che è un esempio per tutti". Una bella botta di autostima per il campione della Roma
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