Berlusconi in tribuna al Meazza con la figlia Barbara (reuters)
MILANO - È un Silvio Berlusconi sorridente e soddisfatto quello che si concede ai cronisti dopo la vittoria del suo Milan sul Palermo. Il derby perso ormai è acqua passata per il Cavaliere, che applaude il lavoro di Mihajlovic: "Il Milan mi è piaciuto, ho visto una partita impregnata da un furore agonistico incredibile - è il primo commento del patron rossonero - raramente ricordo di aver visto un pressing così forte come quello che ha messo in campo il Palermo".
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"DIO VOGLIA CHE BALOTELLI SIA DAVVERO DIVERSO" - Il presidente ha parole al miele per molti dei suoi giocatori, a cominciare da Bacca e Balotelli: "Non riesco ad accomunare Bacca ad altri giocatori avuti in passato, ha senso del gol ed ha grande fede, molto serio, mi piace parecchio. Balotelli non ha sbagliato un pallone, che Dio voglia che sia veramente diverso, appare molto riflessivo e serio. Ha fatto una serie di allunghi e passaggi dialogando con gli altri. Spero possa continuare così in futuro. Lo sento ogni tanto al telefono e mi sembra sereno, credo che abbia raggiunto il giudizio dell'età calcisticamente matura. Io lo vedo anche come trequartista, non dimentichiamo che abbiamo Menez fuori, speriamo di poterlo utilizzare. Ma Balo può fare i tre ruoli dell'attacco, anche il trequartista. Calabria? Ha fatto una partita in cui ha conquistato gli spalti, c'erano tutti i tifosi per lui, è diventato il beniamino della curva, applaudito continuamente".
Mihajlovic: ''Buon Milan, ma c'è da migliorare''
"SI VEDE LA MANO DI SINISA" - "Il Milan è stato costruito per l'alta classifica, abbiamo fuori giocatori importanti, ho visto questa sera una metà campo in forma e capace - è l'analisi del Cavaliere - Montolivo ha distribuito palloni alla Pirlo, sono veramente contento. La partita contro l'Inter era aperta a qualsiasi risultato, potevamo vincere noi o loro, abbiamo espresso soddisfazione sul modo di stare in campo della squadra e questa sera è continuato. Vedo la mano di Mihajlovic nel comportamento della squadra, dall'aspetto fisico allo spogliatoio".
"IBRA È COME ME, INVECCHIA..." - Sul mercato, arriva anche un plauso al lavoro di Galliani: "Io per prendere una casa a tre milioni ci penso due mesi, Galliani ha preso Kucka a 3 milioni in due ore. Kondogbia è stata una scelta saggia non prenderlo a quelle cifre, il prezzo di partenza della trattativa era la metà. A me piace molto Poli, lo stimo. Ibra voleva venire al Milan, ma non l'hanno lasciato andare. Però è arrivato Balotelli, ha meno anni di lui. Se può tornare Ibra? Lui è come me, invecchia".
"LO STADIO? BARBARA CI È RIMASTA MALE" - C'è modo di trattare anche la questione stadio, con l'abbandono del progetto nell'area del Portello: "Barbara ci è rimasta male ma ha capito le motivazioni - racconta l'ex Premier - io sono innamorato di San Siro. Prepariamo lo stadio ad accogliere la finale di Champions, personalmente sono contento che il Milan resti a San Siro".
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