Allegri rammaricato per il ko in rimonta della Juventus col Bayern: "Prova di personalità, ma bisognava gestirla meglio". Ma anche fiero: "Acquisita una mentalità europea".
La Juventus saluta la Champions dopo aver cullato l'impresa, venendo eliminata da un Bayern capace di rimontare 2 goal ai bianconeri. Massimiliano Allegri , pur riconoscendo i meriti dei suoi, fatica a digerire l'uscita di scena.
"Dispiace essere eliminati dopo una prova simile, dove abbiamo fatto molto bene contro un Bayern straordinario - le sue parole a 'Mediaset' - Siamo stati molto ordinati, subendo solo un paio di mischie e con Buffon che non ha fatto grandissime parate. Il calcio, poi, è bello perchè ti dà dei segnali come alcune chance sprecate... " .
Qualche errore commesso nelle fasi finali dei tempi regolamentari, secondo Max, ha contribuito all'harakiri: "E' una partita che dopo il 4-2 si poteva anche riaprire. Vincere 2-0 dopo il primo tempo a Monaco non era semplice, abbiamo giocato con personalità, ma bisognava gestire gli ultimi due palloni di cui uno è stato buttato in fallo laterale" .
Sulla contestata direzione arbitrale Allegri ha dribblato con un secco: "Inutile parlarne" . "Faccio i complimenti alla squadra, c'è ancora molto da migliorare, ma era un test importante e con una formazione nuova fare bene a Monaco non era facile. Se eravamo all'altezza l'abbiamo dimostrato, giocando anche meglio dell'andata. La squadra ha acquisito una mentalità europea importante, usciamo a testa alta. Dobbiamo subito mettere da parte questa delusione, perchè domenica c'è il derby".
Il tecnico della Juve spiega la sostituzione di un Morata 'monstre': "Aveva fatto bene, ma ho messo Mandzukic perchè era fresco e poteva proteggere palla contro i due centrali 'piccolini' del Bayern. Mario invece si è abbassato troppo, mentre ad Alvaro avevo detto di disinteressarsi della fase difensiva".
Il rammarico è tanto: "Loro hanno messo molti attaccanti, noi abbiamo sbagliato chances dove potevamo e dovevamo far meglio. E - ribadisce - l'ultima palla in uscita bisognava gestirla meglio, serve essere lucidi e freddi perchè ti portano in fondo".
Il calo di 'Madama' ha agevolato il ritorno del Bayern: "Loro hanno intensificato l'azione, noi non riuscivamo a salire più perchè Mandzukic arretrava troppo e i loro centrali giocavano nella nostra metà campo. La partita doveva essere diversa, nell'intervallo avevo detto di giocare per il terzo goal. Al 70' siamo calati e ad un minuto dalla fine abbiam preso il goal" .
Chiusura sull'ex Coman, ceduto in estate ai tedeschi e decisivo al suo ingresso in campo: "Ha fatto una bella partita, segnando in contropiede. E' un giocatore bravo che sta crescendo molto, è in una squadra 8 spanne sopra le altre tedesche e ha più spazio per esprimersi".
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