In svantaggio di due goal per la doppietta di Hernandez, la Roma ribalta il risultato con la doppietta di De Rossi ed i sigilli di Pjanic e Falque. In 2', però, si lascia ripren...
Pazza Roma! Proprio così, perché la squadra di Garcia dorme e va sotto di due reti contro il Bayer Leverkusen nei primi 19’, rimonta con la doppietta di Daniele De Rossi prima dell’intervallo, va sul 4 a 2 nella ripresa grazie alla magia di Pjanic su punizione ed al goal di Iago Falque. Ma quando sembra fatta, la Roma spegne la luce e nel finale subisce il clamoroso pareggio grazie all’eurogol di Kampl ed al piattone di Mehmedi. A questo punto diventa quasi decisiva la sfida dell’Olimpico fra quindici giorni quando le due squadre di fatto si giocheranno il passaggio agli ottavi.
GERVINHO FALSO NUEVE – Garcia non rischia Dzeko che parte della panchina, ma non rinuncia al suo 4-3-3. In attacco il “falso nueve” è Gervinho con Florenzi e Salah ai lati. In cabina di regia il pallino del gioco passa per i piedi di Pjanic con De Rossi e Nainggolan a completare il trio di centrocampo. In difesa, Rudiger, affianca Manolas al centro con Torosidis e Digne sugli esterni.
I tedeschi rispondo con il 4-2-3-1: in difesa, a protezione di Leno, ci sono Donati e Wendell sulle corsie laterali con la coppia Tah e Toprak centrali. In mezzo al campo spazio a Kampl e Kramer mentre a supporto dell’unica punta Hernandez, ci sono Bellarabi, Mehmedi e Calhanoglu.
DOPPIO HERNANDEZ, ROMA IN BAMBOLA – Partono fortissimo i padroni di casa che, dopo appena tre minuti, ottengono un calcio di rigore. Calhanoglu lascia partire un cross dalla sinistra che trova il tocco di mano in area di Torosidis (ingenuo in questo caso). Il direttore di gara, dopo qualche secondo di indecisione, concede il penalty: dal dischetto va Hernandez che spiazza Szczesny. Inizio da incubo per la squadra di Garcia che sembra essere in balia dei tedeschi, commettendo anche tanti errori banali in fase di costruzione.
La prima azione della Roma arriva solamente al 16’, quando Pjanic calcia dal Limite ma trova la pronta respinta di Leno. Ma è un fuoco di paglia perché al 19’ il Bayer raddoppia. Digne perde malamente palla, ne approfitta Hernandez che chiede il triangolo a Calhanoglu, e dopo essersi fatto ipnotizzare la prima volta da Szczesny sulla ribattuta deposita in rete.
DE ROSSI PRENDE PER MANO I SUOI – Garcia è una furia, Dzeko si alza dalla panchina per iniziare il riscaldamento (torna a sedersi poco dopo), ma la Roma ha la reazione da grande squadra. Alla mezzora i giallorossi riaprono il match con De Rossi, che approfitta di una sponda di Manolas e da pochi passi batte Leno. La gara si fa divertente, il Bayer si divora in contropiede il 3 a 1, e al 38’ subisce il 2 a 2: punizione di Pjanic che trova De Rossi in area che da ottima posizione non sbaglia. Prima doppietta europea con la Roma per Daniele De Rossi.
MAGIA PJANIC, ROMA AVANTI – La Roma inizia la ripresa come ha terminato la prima frazione, ovvero, con il controllo del match. Donati, nel tentativo di anticipare De Rossi, rischia il clamoroso autogol trovando, però, l’istinto di Leno che manda in angolo. Gervinho salta due avversari, si presenta a tu per tu con il portiere dei tedeschi, ma l’ivoriano spreca malamente tentando un improbabile pallonetto d’esterno. Ma è il preludio al vantaggio che arriva al 54’: punizione magistrale di Pjanic che non lascia scampo a Leno con la palla che si infila in rete. Schmidt prova a giocarsi la carta Mehmedi per Bellarabi mentre Garcia risponde con Iago Falque per Salah.
EMOZIONI A NON FINIRE: 4-4 – Con la Roma in vantaggio sono i tedeschi che devono alzare il baricentro, lasciando ampie praterie al contropiede giallorosso. Al 70’ Iago Falque colpisce la traversa di testa, ma in tre minuti si fa perdonare, sfruttando un assist perfetto di Gervinho: senza difficoltà batte Leno per il 4 a 2 che di fatto chiude il match. Ma quello che accade negli ultimi minuti al BayArena è incredibile: al minuto 84’ Kampl si inventa un sinistro a giro che finisce sotto l’incrocio dei pali, e due minuti dopo Mehmedi trova il clamoroso pareggio con un piattone destro, complice anche un black-out colossale della difesa giallorossa che, proprio all’ultimo istante, viene graziata da Hernandez che calcia fuori di poco da buona posizione
Roma banda del buco in Europa: i giallorossi incassano goal da 25 partite!
La Roma in Europa incassa goal da venticinque partite consecutive, sei degli otto subiti in questa Champions sono arrivati nella prima mezz'ora.
I numeri nel calcio non mentono quasi mai e quelli riportati da Opta al fischio finale di Bayer Leverkusen-Roma sembrano l'ennesima conferma alla regola. I giallorossi, infatti, anche questa sera sono stati traditi dalla loro difesa.
Difesa che, d'altronde, in Europa incassa goal addirittura da venticinque partite consecutive, preliminari compresi. Peraltro, sugli otto goal subiti finora in questa Champions League dai giallorossi, ben sei sono arrivati nella prima mezz'ora, segno di un approccio alla partita non dei migliori.
Quando c'è in campo la Roma, insomma, le emozioni non mancano tanto che sulle ultime tre partite di Champions finite con otto o più goal complessivi tra i protagonisti c'erano sempre i giallorossi.
Quello di stasera a Leverkusen è il terzo 4-4 della moderna Champions League dopo Amburgo-Juventus del 2000/01 e Chelsea-Liverpool del 2008/09.
Infine ecco le poche note liete della serata: la Roma, al quarto tentativo, ottiene il primo punto in Germania dopo tre sconfitte mentre De Rossi ha realizzato oggi la terza doppietta con la Roma, la prima in Champions League, competizione nella quale si piazza al terzo posto della classifica dei bomber giallorossi dietro solo a Totti e Vucinic.
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